«Crea un’attività e una vita che ami».
Questa è la prima frase che mi compare aprendo il sito di Marie Forleo, imprenditrice americana quarantottenne, ricca, affermata, scrittrice di best seller motivazionali di fama mondiale, con uno show che conta 53 milioni di visualizzazioni in 195 paesi, un podcast con milioni di download, un’Academy che ha favorito la piena realizzazione di 65 mila professionisti.
«Crea un’attività e una vita che ami». Sembra una frasetta da cioccolatino, un meme di Facebook da quattro soldi. Detto da una piena di quattrini, poi. Una regina, che può permettersi qualunque cosa: capirai, bella forza. Come se fosse facile, alla portata di tutti.
Sento serpeggiare dentro lo stomaco un rivolo di scetticismo e malumore.
Però, però…
Facciamo qualche passo indietro. E scopriamo allora che la piccola Marie, da bambina – famiglia disfunzionale, nonni alcolisti, classe operaia – vive in ristrettezze nel New Jersey (che può essere un luogo assai infelice in cui crescere), insieme alla madre, e passa le domeniche a ritagliare coupon di sconti dai giornali. La madre tuttavia è una donna vivace, combattiva, la sprona a impegnarsi, ad avere obiettivi ambiziosi, e nel frattempo, mentre la incoraggia, ripara il tetto, o la radio, perché così stanno le cose, bisogna farsi il mazzo. E Marie le dà ascolto. Si dà da fare, lavora qua e là, fa la cameriera nei bar, pulisce bagni, vende bastoncini fosforescenti in discoteca. E nel frattempo si laurea in Comunicazione e affari.
Trova lavoro come trader di Borsa. Mica male, si guadagna anche benino. C’è chi ci metterebbe la firma a vita. E invece Marie si stufa presto, non è felice, le rimbombano in testa le parole della madre, quindi si fa coraggio e lascia il lavoro, per poi diventare editor di una rivista. Coltiva anche una passione per la danza, ma non ha talento. Tuttavia ha caparbietà e energia da vendere, e così prima diventa insegnante di hip hop, poi coreografa per MTV, e infine atleta del gruppo Nike Elite Dance.
Nel frattempo fa anche delle scoperte. E le fa ascoltando se stessa, osservando il suo percorso, la sua motivazione e i suoi punti di forza: è in grado non solo di far fiorire le sue passioni, ma anche di dare un grande contributo agli altri. Così, a soli 23 anni, nel 1999, fonda da zero un’impresa, che poi si trasformerà in un’agenzia di formazione e produzione mediatica: la Marie Forleo International, una società di sviluppo personale e formazione che offre programmi di coaching, corsi online e risorse per aiutare le persone a raggiungere i propri obiettivi personali e professionali.
Il suo programma online di business, B-School, un corso di formazione che aiuta gli imprenditori a creare e far crescere le proprie attività in modo sostenibile, è un vero e proprio vulcano in eruzione: è l’attività per cui è principalmente conosciuta.
Di Marie potrei parlare per ore: è coinvolta in iniziative di beneficenza e attivismo, in cui promuove l’empowerment delle donne e sostiene cause sociali. È apparsa in diverse trasmissioni televisive, tra cui Oprah Winfrey Network, e ha ricevuto una quantità pazzesca di riconoscimenti per il suo lavoro nel campo dello sviluppo personale e dell'imprenditoria. I suoi libri sono stati tradotti in 28 lingue e il più recente, A tutto c’è una soluzione (Roi Edizioni), è un bestseller internazionale.
Energica, motivante, Marie Forleo, che ha costruito una forte presenza online attraverso il suo sito web, i suoi video, i suoi podcast e i suoi social media, è un esempio di successo nell'ambito dell’auto-aiuto e dell'imprenditoria, e ha ispirato e ispira milioni di persone in tutto il mondo a perseguire i propri sogni e a realizzare il loro pieno potenziale. E quindi il web, di nuovo il web, si rivela ancora una volta il canale più fruttuoso per far nascere e crescere progetti, per dare radici alle nostre idee, per farci fiorire e vibrare.
Crea un’attività e una vita che ami.
Ok, Marie, se lo dici tu, ci credo. Anzi: lo faccio.
Alla prossima storia! Viva le donne intraprendenti!