Ogni azienda è caratterizzata da una propria “impronta di carbonio”: ma è possibile quantificarla e usare gli strumenti adatti per azzerare o compensare le emissioni di gas serra diventando una “Zero Emission Company”? Se ne parlerà durante il webinar gratuito “2050 Neutralità emissiva nelle imprese: strategie, strumenti e metodi”, organizzato dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, mercoledì 19 gennaio 2022, ore 10.00-12.30.
Nel corso del webinar, oltre alle tecniche necessarie per la quantificazione dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint) di un’azienda, verranno illustrati gli aspetti contrattuali e gli strumenti di mercato per conseguire l’azzeramento e la compensazione delle emissioni di gas serra.
Il webinar rientra nel servizio di assistenza specialistica rivolto alle imprese, Enti e Amministrazioni pubbliche operanti nei settori di attività connessi alle tematiche ambientali sui territori di competenza della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Verranno trattati in particolare i seguenti argomenti:
I Gas a Effetto Serra e gli impatti climatici
Il Deal “fit-for-55” dell’Unione Europea e la totale neutralità emissiva al 2050
L’evoluzione della normativa e degli impegni internazionali dopo Glasgow 2021
Il calcolo dell’impronta di carbonio di un’organizzazione – la Norma ISO 14064
Il GHG protocol e le tipologie di Gas Serra emessi: Scope 1 – Scope 2 – Scope 3
L’acquisto di energia elettrica, gas naturale e combustibili da fonte rinnovabile
Il risparmio energetico e il suo impatto nell’impronta di carbonio di una azienda
L’incremento dei prezzi energetici e l’opportunità dell’autoproduzione rinnovabile
L’azzeramento/compensazione delle emissioni con strumenti di mercato: CER-VER-EUA
Come conseguire la certificazione “Zero Emission Company”
Per maggiori informazioni sul webinar e per iscrizioni entro il 17 gennaio 2022: www.milomb.camcom.it/ambiente, ambiente@mi.camcom.it.
http://servizionline.milomb.camcom.it/eventi/assistenza-specialistica-ambiente-ed-ecosostenibilita/25
Fonte foto: da Pixabay
Si ricorda di consultare il disclaim